Percorso giornaliero Piz Borel e Piz Cavradi

Informazioni sul tour

Category
Region
Schwierigkeitsgrad
Moderato
Lunghezza
Durata
Salita
Dicesa

Il Miglior Periodo dell'Anno

GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC

Descrizione

Al Passo dell'Oberalp ci aspetta prima una breve discesa fino all'Alp Milez. Qui montiamo le pelli e seguiamo le indicazioni verso il Rifugio Maighel, che però lasciamo momentaneamente a sinistra. La salita si prolunga fino a quando possiamo raggiungere con tornanti regolari il Ghiacciaio Maighel all'altezza del Piz Alpetta. Il nostro obiettivo, il Piz Borel, si trova proprio davanti a noi.  Puntiamo alla forcella più a sinistra e lasciamo gli sci. Ora attraversiamo la cresta rocciosa e in parte esposta fino alla cima. Dalla croce di vetta godiamo di splendide viste a nord fino al Passo dell'Oberalp e a sud verso le cime ticinesi. 

La discesa sul ghiacciaio innevato è un sogno, ma purtroppo finisce troppo in fretta. Purtroppo il fondovalle è così pianeggiante che dobbiamo rimontare le pelli.

Ora facciamo sosta al Rifugio Maighel per placare fame e sete. Molto consigliato il Caffè Maighels, una ricetta speciale della casa! La giovane e motivata coppia di gestori, se il tempo lo permette, è anche disponibile per quattro chiacchiere allegre. 

Ultimo highlight della giornata è la salita al Piz Cavradi, dove ci attendono ancora pendii di neve polverosa fino a Tschamut. Da Tschamut parte un treno ogni ora in entrambe le direzioni.

Variante: Se a mezzogiorno il vino ci è piaciuto troppo, possiamo rimandare il Piz Cavradi a un'altra volta e scendere direttamente a Tschamut. 

Grafico dell'altezza

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